Il berretto a Sonagli
Luigi Pirandello
Il berretto a sonagli
Una famiglia della provincia siciliana, agiata, rispettata, con un’esistenza tutto sommato tranquilla. Ad un tratto il sospetto, per lei certezza, viene a turbare i sonni della signora Beatrice che si adopera per cercare le prove della colpevolezza del marito fedifrago. Ma non si può, perché il pupo che è in noi non sopporta la verità, o meglio che questa sia gettata in pasto ad un intero paese. Così la signora, gridando la verità in faccia a tutti, si avvia a trascorrere in manicomio tre mesi di “villeggiatura”.
Regia e adattamento Vittorio Mirasole
Ciampa Vittorio Mirasole
Beatrice Manuela Cervo
Il delegato Spanò Pietro Cicognolo
Fifì La Bella Fabio Calderaro
Donna Assunta Bianca Mengotti
Fana Anna Maria Pedullà
La Saracena Paola Abitabile
Nina Francesca Eutizi
Fonici Renato Cavallin Lara Fantinato
Luci Fabio Fantinato Louis Pigato
Compagnia Gamma
Alla fine degli anni ’70, a Catania, un gruppo di giovani appassionati si riunisce in Compagnia con l’intento principale di rappresentare in scena i capolavori del teatro siciliano.
Ben presto però le vicende della vita dividono il gruppo, i cui componenti prendono strade diverse. Uno di questi, dopo varie peregrinazioni, arriva a Bassano del Grappa dove mette anche radici. Qui, al termine di un percorso culturale che lo ha portato ad approfondire la grande passione per il teatro dell’assurdo, allestisce nell’arco di un quadriennio, “Il sogno di Aceste” (2015), su un testo da lui elaborato, “Finale di partita” (2017) e “Aspettando Godot”, due capolavori del teatro beckettiano (2019).
Ora era tempo di ritrovare le origini, nasce così questo adattamento di uno dei più rappresentativi testi di Luigi Pirandello, “Il berretto a sonagli”, al quale dà vita un gruppo di attori polietnico, tra i quali spiccano anche alcuni conterranei del grande drammaturgo.